dellecavedaniela Günlüğü, 17 Nis 18

Se puoi vai subito a farti vedere, almeno ti dicono come comportarti ed eviti posizioni e movimenti scorretti 🍀 🍀 

Mi è successa la stessa cosa alla spalla sinistra il mese scorso. Al lavoro ho fatto un movimento troppo brusco tirando su il robot che pulisce la piscina (lavoro in un centro fisioterapico con piscina) e ho cominciato ad avere male alla spalla e ad essere limitata nei movimenti. l'ho un po' sottovalutato, ho continuato nelle mie attività da mamma di casa e ad andare in piscina fino a quando mi sono dovuta fermare con il nuoto. Il mio fisioterapista mi ha dovuta sbloccare in due sedute ed era proprio come dici tu una contrattura del pettorale. ora sono stata tranquilla un paio di settimane ma dopo la nuotata di giovedì scorso ho di nuovo un po' male e difficoltà a muovere all'indietro il braccio (es come quando ti infili un golfino o la giacca). mi sa che devo farmi ridare una sistemata... ma ho capito che il nuoto peggiora la situazione ahimè (infatti nelle due settimane in cui sono stata bene avevo saltato la piscina). Fatti vedere! 

e prendere un antinfiammatorio no? invece che patire? cmq concordo con Mel... vai dal medico di base e se è il caso poi ti manda lui dal fisioterapista. 

Purtroppo il mio medico di base è venuto a mancare qualche mese fa e adesso anche il sostituto è gravemente malato. Appena avrò tempo andrò all’Asl a chiederne uno nuovo. Oggi mi faccio vedere da un mio amico fisioterapista, nel frattempo che antinfiammatorio consigliate?  

L'antinfiammatorio meglio se te le consiglia il medico o anche il fisioterapista, comunque qualcuno che conosce il tuo stato di salute. Approvo sul fatto di farti vedere dal tuo amico 

gufetta l'antiffiammatorio da banco non serve che te lo consigli nessuno... si chiama da banco appunto per questo e un'infiammazione (una contrattura infiamma) va bloccata il prima possibile e poi si agisce con altro... se aspetti di trovare il medico e poi l'appuntamento dal fisio passano giorni e peggiori. 

Grazie SimoDP, ho frequentato la facoltà di farmacia all'università e anche se ahimè non ho mai preso l'abilitazione da farmacista so cos'è un farmaco da banco avendo lavorato 10 anni per aziende farmaceutiche (tra cui Novartis, il produttore del Voltaren tanto per dirne uno). L'abuso di antinfiammatori purtroppo è un bel problema. Pensare che il farmaco da banco si possa prendere come le caramelle è un errore. In ogni caso ovvio che nessuno le vieta di prendere un po' di ibuprofene o un voltadvance, non morirà per questo. ma nemmeno risolverà il problema alla spalla. Proprio la scorsa settimana è stato pubblicato su riabilimed un articolo molto interessante sull'inefficacia degli antinfiammatori nei problemi muscolo - scheletrici nel rapporto con una buona terapia riabilitativa.  

io invece sono infermiera da più di 20 anni con esperienza anche in ortopedia... e visto che a parte i fans, per i dolori, poi ci sono solo gli antidolorifici maggiori (che penso tu conosca) un antinfiammatorio si da sempre per alleviare il dolore, altrimenti la contrattura difensiva diventa talmente importante da essere poi complicato intervenire. 

Io sono d'accordo con Gufetta. Non prenderei mai un farmaco se non me lo consiglia il medico di base. 

Ok Simodp hai vinto tu sull'esperienza professionale 😊 io come Barbara preferisco non consigliare farmaci a persone che non conosco tanto meno su un forum dato che ogni farmaco hai i suoi potenziali effetti collaterali e solo il medico può valutare la soluzione migliore per la storia clinica di ognuno.  

Io soffro di emicrania e uso un farmaco che mi avevano prescritto (da un neurologo) al centro cefalee Besta di Milano. Due anni fa tra l'altro mi è stato cambiato perchè quello precedente (Difmetrè) cominciava a darmi problemi, dopo tanti anni in cui l'avevo usato ad ogni attacco. Perchè lo chiedi? mi sembra abbastanza palese che se uno soffre di qualche disturbo si rivolge al medico... se il problema diventa importante allo specialista. a chi altrimenti? 

@dario per me mal di testa=oki , non lo sopporto. conoscete rimedi che fanno meno male? purchè funzionino 

Io come ho già detto, ma nessuno vuole crederci, soffrivo di emicranee ed attacchi d'ansia, togliendo tutti i carboidrati derivati dai cereali e amidi nel giro di un annetto mi sono calate ed ora ne soffro veramente di rado, mi ricapita quando faccio una serata di sgarro con molti carboidrati tra cui pizza, pasta e dolci. 

Gli specialisti mi hanno detto di stare a riposo e che in una settimana dovrebbe passare, di non prendere anti-infiammatori e di mettere l’arnica. Spero guarisca presto  

Bene segui i consigli e vedi come va. Appunto hai evitato di prendere farmaci a caso che per altro come vedi sarebbero stati inutili (almeno per ora). Buona guarigione!