elTondo Günlüğü, 28 Oca 17

Cara bilancia, facciamo un patto. Cara bilancia, o come ti chiamo quando non mi senti, Cara Carogna. Diciamocelo, io non piaccio a te e tu non piaci a me. Ma dobbiamo convivere, almeno fino a quando Sant'Amazon da Internet non deciderà che è giunta l'ora di sostituirti. Perché Sant'Amazon sa di cosa ho bisogno, e quando. Ed è grazie a Lui che sei arrivata tu, terza bilancia in due anni. La migliore finora, su questo niente da dire. Ricordo bene la prima, era grande, ergonomica, bella, bellissima, azzurra… un display che ci si poteva vedere Sky. Ma pativa le differenze di temperatura. Ad esempio la pesata pre-doccia era sempre circa tre etti più benevola di quella post-doccia, (hai presente… quando in bagno si è creato un clima subtropicale, sulle piastrelle nasce il muschio, dietro il water fanno capolino le mangrovie e sullo specchio coperto dal vapore ci puoi scrivere "forza toro"). Tre etti di tolleranza non sono accettabili. Mi spiace, ma la tua collega è finita in cantina, fra la minimoto e la panca per gli addominali. Non ho tolto le pile, per cui sarà deceduta lentamente, corrosa dall'acido. La seconda era tedesca, in cristallo e dal design minimale, la adoravo perché prendeva esattamente l'ingombro di una piastrella. La perfezione estetica unita alla tecnologia più evoluta. La potevo gestire dall'iPhone. (Per 4 giorni. Poi ho aggiornato l'App e se accendevo la bilancia si zittiva iTunes, per cui ho lasciato perdere.) Ma c'è voluto poco a scoprire che il suo cuore tecnologico aveva dei pericolosi bug. Ad esempio se con un polpastrello mi appoggiavo al lavabo e mi alleggerivo di un paio di chili, dopo averlo rilasciato lei per un po' rimaneva confusa e per circa 15 secondi risultavo essere dimagrito di quasi mezzo chilo. Adorabile ma imprecisa. Così come c'è voluto poco a rilevare che se poggiavo i piedi sui due angoli frontali la pesata risultava più leggera che sugli angoli posteriori. E anche che se spostavo tutto il peso a destra, poi subito tutto a sinistra, la bilancia si bloccava sulla pesata minima che era riuscita a valutare (ma solo se ero stato veramente veloce). Così ho cominciato a dubitare della sua sincerità. Ho provato e pesarmi, poi prendere in mano lo spazzolino ed il peso non è cambiato, poi il dentifricio, niente. Infine il vasetto ancora nel cellofan di crema per la barba. Nessun movimento nel display. Lei mentiva. Sapendo di mentire. E la fine nel bidone del misto è stata inevitabile. Ora, Cara Carogna, perché ti racconto queste cose… perché da domani sera partono le cene natalizie ed ho bisogno del tuo aiuto. Devi solo fingere per una ventina di giorni, che ti costa? Ed io in cambio ti prometto che non ti sostituirò per tutto il 2017, senza farti mancare pulizia quotidiana e batterie sempre cariche. Se sei d'accordo non c'è bisogno che tu risponda, prenderò il tuo silenzio come un assenso. E mi raccomando, rimanga una cosa fra noi… se lo sa Runtastic sono cazzi. Buone Feste, Ricordati che so dove trovarti. Dal Bar della coop è tutto, alberto www.facebook.com/alberto.tondella